Artrite reumatoide e PdA
Ho 55 anni e venticinque anni fa mi hanno diagnosticato l’artrite reumatoide. Presa in tempo sono stato bene per i successivi 12 anni pur facendo terapia con il metotrexato. Nel 2006 i dolori sono tornati a farsi sentire insieme ad altre patologie, come l’ipotiroidismo e la neutropenia. Inizialmente la causa di quest’ultima non era stata attribuita all’autoimmunità della malattia ma alle terapie monoclonali che facevo all’epoca. Credendo di risolvere mi hanno sospeso i medicinali e la malattia è degenerata. Oltre ad anni di forti dolori nel 2019, a distanza di 6 mesi, ho avuto due interventi d’urgenza per il formarsi di ascessi interni. Attualmente sono in attesa di riprendere a fare un’altra terapia monoclonale (2 mesi fa ho avuto due trombosi e devo aspettare il benestare dei medici del centro trombosi). Per i neutrofili invece, che oscillano tra i 500/1000, faccio all’occorrenza iniezioni di ZARZIO. La malattia è stata rinominata SINDROME Di FELTY ATIPICA, in quanto il pancreas ad ora sta bene. La mia domanda è questa: ritengo di aver diritto all’invalidità civile, ma non vorrei che questa poi avesse ripercussioni su altre mie attività come la caccia e la stessa patente di guida. Vorrei un vostro riscontro/parere prima di inoltrare la domanda agli enti competenti.
Avv Adele Morelli
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