Musei siti ed itinerari in Valle Trompia

La Via del Ferro e delle Miniere

Oggi è possibile vivere un appassionante viaggio nel tempo e nel territorio della Valle Trompia, attraverso le testimonianze del suo passato culturale e produttivo. Le gallerie e gli impianti di superficie delle miniere, i forni di arrostimento e di fusione del minerale, le fucine, rappresentano le tappe principali di un itinerario di archeologia industriale che da sempre lega il territorio triumplino alla città di Brescia.
Il Museo i Magli di Sarezzo, il Museo delle Armi e della Tradizione Armiera di Gardone Val Trompia, il Museo Il Forno di Tavernole, il Borgo del Maglio di Ome - Maglio Averoldi, il reticolo delle gallerie della Miniera Marzoli di Pezzaze e della Miniera S. Aloisio di Collio caratterizzano il percorso didattico-culturale "La Via del Ferro e delle Miniere" proposto dal Sistema Museale e dall'Ecomuseo di Valle Trompia. La Montagna e l'Industria.

Tali siti possono essere visitati autonomamente oppure attraverso visite guidate organizzate dal Sistema Museale e prenotabili contattando il Centro Informazioni di Valle Trompia.

https://brescia.cosedafare.net/aggregatiluoghi/itinerari-cultura-lavoro/via-ferro-miniere-4.html

La via del sacro e dell'arte

Il cospicuo patrimonio storico-artistico triumplino testimonia, attraverso la costruzione di santuari, pievi e chiese, una concreta manifestazione della spiritualità e dell'arte in Valle Trompia.

L'itinerario nasce con lo scopo di valorizzare e promuovere non solo i numerosi siti di culto distribuiti sul territorio ma anche i capolavori custoditi al loro interno (affreschi, dipinti e sculture lignee), attribuiti a grandi maestri bresciani come ad es. Ferramola, Romanino, Moretto e Foppa.

Fanno parte di questo itinerario anche il Museo ORMA (Officina delle Radici Museo Archeologico), primo museo archeologico della Valle, sito all'interno di un complesso architettonico di età medioevale nella frazione di Mondaro a Pezzare, dove sono esposti oggetti e reperti che vanno dall'età Neolitica all'Epoca romana e la Casa Museo Pietro Malossi, sita nel Borgo del Maglio di Ome, dove è possibile visitare una selezione della ricca collezione (incisioni, stampe, medaglie, quadri e mobili) appartenuta all'antiquario Pietro Malossi e un'intera sala di opere dedicata all'artista incisore bresciano, Francesco Medici.

Nel 2021, questo itinerario si è arricchito anche della Collezione Paolo VI- arte contemporanea di Concesio che raccoglie ed espone settemila tra dipinti, disegni, stampe, medaglie e sculture del ’900 appartenute a G. Battista Montini. Tra gli autori: Matisse, Chagall, Picasso, Dalí, Magritte, Morandi, Fontana.

Tali siti sono visitabili autonomamente, secondo gli orari di aperture dei singoli siti religiosi-museali oppure attraverso visite guidate organizzate dal Sistema Museale e prenotabili contattando il Centro Informazioni di Valle Trompia.

https://ecomuseovalletrompia.it/portfolio_page/la-via-del-sacro-e-dellarte/
https://brescia.cosedafare.net/aggregatiluoghi/itinerari-d-arte/via-sacro-dell-arte-110.html

La via del bosco

La Via del Bosco è un itinerario ecomuseale che approfondisce il patrimonio storico-ambientale caratteristico della Valle Trompia. Il bosco è una porzione territoriale che testimonia la ricchezza delle forme della natura e, nel contempo, manifesta la costante presenza dell'uomo che, per secoli, ne ha tratto innumerevoli risorse quali: legna, carbone, erbe eduli e medicamentose, funghi, strame, castagne e i frutti del sottobosco, oltre alla selvaggina ricavata dalla tradizionale pratica della caccia.

Le caratteristiche pratiche di lavorazione del metallo si sono infatti sviluppate, nel corso dei secoli, proprio grazie all'abbondanza di boschi da cui si ricava il carbone per alimentare i forni fusori e alla presenza di torrenti e corsi d'acqua necessari a muovere ruote e magli per forgiare il metallo.
L'esperienza e la passione di chi vive e lavora sul territorio è valorizzata attraverso percorsi di visita lungo sentieri tematici percorribili autonomamente, quali: il Sentiero delle Sorgenti e dei Lupi di Polaveno, il Sentiero dei Carbonai di Pezzaze e Il Sentiero dell'Acqua di Irma e attività presso le Aziende Agricole, Fattorie Didattiche e strutture ricettive della Valle.
Di particolare natura è il Museo Etnografico e Casa Contadina di Lodrino, nato per salvaguardare i reperti della cultura contadina artigianale del passato ed esposizione privilegiata degli strumenti collegati al bosco, al legname, all'allevamento del bestiame, all'artigianato di montagna e all'ingegno contadino, nel 2017 si è arricchito di una sezione dedicata alla valorizzazione dell'attuale filiera del formaggio, aprendo al pubblico anche alcuni ambienti di un'antica Casa Contadina.

Nel 2021 l'itinerario ecomuseale si è arricchito del Museo etnografico "C. Giancola di Collio": una raccolta di 1.300 opere di vario genere (quadri, manufatti e altri oggetti relativi sia alla vita contadina dell’Alta Valle Trompia, sia ad altre culture) che il medico custodiva nella propria abitazione in una sorta di museo privato.

https://ecomuseovalletrompia.it/portfolio_page/la-via-del-bosco/

Per informazioni e prenotazioni

È possibile partecipare a visite guidate su prenotazione nei musei contattando:

Centro Informazioni di Valle Trompia
Telefono: 360 1030495
Mail: unico@civitas.valletrompia.it
Portale CDF: https://brescia.cosedafare.net

Orari
Lunedì - Mercoledì - Giovedì: 9.00-13.00 / 14.00-17.00
Martedì e Venerdì: 9.00-13.00