La licenza di fabbricazione e riparazione armi è legata a una Partita IVA

La licenza di fabbricazione e riparazione armi è legata a una Partita IVA? Vorrei ritirare le attrezzature da un’armeria per costruire carabine da tiro a segno, ed eventualmente ripararle se necessario, e quindi vorrei capire come organizzarmi sul piano operativo.

Risposta a cura dell’Avv. Adele Morelli

L’attività di fabbricazione armi (in questo caso armi comuni, art. 31 TULPS) deve essere svolta in forma d’impresa, quindi ad essa deve essere sempre collegata una P. IVA, che può riferirsi a ditta individuale oppure a società di persone o a società di capitali. E in effetti, sul punto è chiaro l’art. 46 Reg. TULPS, che prescrive che nell’istanza di rilascio della licenza di fabbricazione da inoltrare al Questore deve essere indicata l’ubicazione dell’officina. Specifichiamo altresì che con la licenza di fabbricazione armi comuni è possibile fabbricare armi comuni, riparare le armi prodotte e venderle all’ingrosso, se si vuole venderle anche al dettaglio bisogna chiedere al Questore una separata licenza di vendita (utilizzando ovviamente sempre la stessa P. IVA).

Avv. Adele Morelli

scuola armieri

Scuola armaioli

Il TIMA è un corso facoltativo di durata triennale di IPSIA Beretta nato per unire il percorso scolastico alle richieste che offre il settore armiero in Valle Trompia.

Approfondisci
banchi di prova

Banchi di prova

Tutte le armi da fuoco dei Paesi aderenti alla CIP sono soggette a collaudo ed a certificazione tramite l'impressione dei Marchi dei Banchi di Prova dei rispettivi Paesi.

Approfondisci
EOS 2022 - I corsi CONARMI

EOS 2022 - I corsi CONARMI

Per la prima edizione di EOS European Outdoor Show il CONARMI propone ai visitatori una serie di co…

Leggi la news