Denuncia di fucile che non risulta nell'archivio dei Carabinieri

Il comando dei Carabinieri competente per la mia zona mi ha comunicato di non poter inserire sulla mia denuncia di detenzione un fucile che ho appena acquistato da un privato cittadino regolarmente in possesso di porto d'armi in corso di validità, poiché dal loro database tale fucile risulterebbe non intestato alla persona cedente ma ancora in carico ad un’armeria. Rappresento che il fucile è stato regolarmente denunciato dal cedente alla propria stazione dei carabinieri e regolarmente inserito nella denuncia cartacea in suo possesso di cui mi ha fornito copia, denuncia che appunto il medesimo cedente aveva consegnato a suo tempo ai suoi carabinieri per denunciare il suo acquisto. Come posso risolvere la vicenda? Io ho presentato ai carabinieri: copia della denuncia di detenzione del cedente ed il modulo di cessione/acquisto con i dati dell’arma, i dati del cedente ed i miei dati.

Risposta a cura dell'Avv. Adele Morelli

Da qualche mese le Caserme si trovano a lavorare con un nuovo software di inserimento dati per quanto riguarda la detenzione delle armi, pertanto potrebbe essersi verificato qualche inconveniente in fase di trasmissione od elaborazione dati. In ogni caso, se il cedente ha copia della denuncia di detenzione a suo tempo effettuata con il timbro di depositato della caserma e la data, non dovrebbero esservi profili di violazioni penali od amministrative. La documentazione da lei depositata è corretta, tuttavia, atteso che i Carabinieri non le hanno rilasciato la sua denuncia di detenzione aggiornata (ora con il nuovo software la maggior parte delle caserme, anziché ricevere la denuncia di detenzione compilata dal cittadino e vistarla, provvede essa stessa a stampare su modulo specifico la nuova denuncia di detenzione aggiornata), deve provvedere lei (qualora non lo avesse già fatto, ma dal quesito non emerge) entro al massimo 72 ore dall’acquisto dell’arma (art. 38 TULP) a consegnare ai Carabinieri anche la sua nuova denuncia di detenzione, sulla quale i Carabinieri devono apporre un timbro di depositato con la data.

Avv. Adele Morelli

scuola armieri

Scuola armaioli

Il TIMA è un corso facoltativo di durata triennale di IPSIA Beretta nato per unire il percorso scolastico alle richieste che offre il settore armiero in Valle Trompia.

Approfondisci
banchi di prova

Banchi di prova

Tutte le armi da fuoco dei Paesi aderenti alla CIP sono soggette a collaudo ed a certificazione tramite l'impressione dei Marchi dei Banchi di Prova dei rispettivi Paesi.

Approfondisci
EOS 2022 - I corsi CONARMI

EOS 2022 - I corsi CONARMI

Per la prima edizione di EOS European Outdoor Show il CONARMI propone ai visitatori una serie di co…

Leggi la news